I MAFIOSI CI IMPOVERISCONO.
ANCHE A TAVOLA
Se i prezzi di generi alimentari - frutta e verdura in primis - aumentano, è (anche) colpa delle mafie.
Nostrane.
"E' di palmare
evidenza che la perpetrazione di attività estorsive in danno di imprenditori
operanti sul territorio rappresenta grave e concreto pregiudizio alla libertà
di iniziativa economica privata, allo sviluppo delle attività economiche di
interesse della locale imprenditorialità,
a una promozione adeguata della dignità e della libertà
dell'imprenditore, condizione indispensabile per il proseguimento attraverso l'iniziativa economica privata anche di un'utilità sociale. E' altrettanto di
palmare evidenza che la perpetrazione di estorsioni in territorio nisseno
nell'ambito di una programmata e sistematica attività delittuosa riconducibile
a organizzazioni criminali solide e durature, oltre a creare pregiudizio al
singolo imprenditore estorto, determina un'immediata ricaduta sulle condizioni
in cui tutti gli altri imprenditori potranno operare e stabilizza costi
impropri e rischi gravi che possono comprimere illegalmente le libertà sancite
dall'articolo 41 della Costituzione"
"L'imposizione del
pizzo da parte di due cosche mafiose in accordo tra loro e la connessa pretesa
di mantenere quote di mercato in favore di imprenditori ritenuti affidabili
perché certamente remissivi alle richieste estorsive sono fatti che
compromettono la libertà degli operatori economici, la trasparenza e la
competitività del mercato"
Dagli atti
dell'operazione "Odessa" eseguita nel novembre 2005 su ordine del Gip di
Caltanissetta Giovanbattista Tona (41 arrestati).
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