NIENTE PRIVILEGI PER L'UNIVERSITA'
DEL PAPA
La Pontificia Università Gregoriana non vuole pagare la Tarsu (la tassa sui rifiuti) al Comune di Roma, ritenendosi esente ai sensi dei Patti Lateranensi del 1929.
Al termine di un'apposita controversia, la sezione tributaria della Cassazione ha dato ragione all'amministrazione capitolina (sentenza 14 marzo 2012, n. 4027): l'esenzione prevista da Mussolini e dal Segretario di Stato vaticano card. Pietro Gasparri riguarda solamente le imposte sui redditi immobiliari, mentre la tassa sui rifiuti è il corrispettivo di un servizio legato alla produzione e al conferimento di spazzatura. Poichè, come qualsiasi altra sede universitaria, anche la Pontificia Università Gregoriana produce immondizia poi raccolta, non c'è alcun motivo per cui possa considerarsi esente.
Peccato: il tentativo vaticano di appropriarsi ingiustamente di un privilegio - nel caso, evadendo un'imposta dovuta - è saltato. Miracolo!!!
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