domenica 2 febbraio 2014

LA SINISTRA UMANITARIA


In un ottimo articolo intitolato "I mille dimenticati di Rosarno" pubblicato oggi su "il Fatto Quotidiano", Sandra Amurri descrive le indecorose condizioni in cui è costretto a vivere un migliaio di migranti a San Ferdinando, nelle vicinanze di Rosarno (Reggio Calabria).
In particolare la giornalista racconta come alcuni noti politici di centro-sinistra (non) si approccino a tali esseri umani, privati di ogni diritto e attenzione:    

- la deputata e ministro per l'integrazione Cécile Kyenge (Partito democratico) "quando è venuta da queste parti a ritirare un premio non ha trovato il tempo per donare un sorriso a questi fratelli; e alla richiesta di aiuto, rivoltale dal sindaco Domenico Madafferi, ha risposto con un <<non posso fare nulla, sono un ministro senza portafoglio>>. Senza portafoglio e senza umanità, come se fosse stata nominata solo per rompere la monotonia del bianco nella compagine di governo";

- la deputata e presidente della commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi (Partito democratico) "candidata blindata in Calabria", "qui è venuta in campagna elettorale e una volta eletta ha dimenticato i loro volti e le loro storie";

- il senatore a vita e presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (Partito Comunista Italiano, Partito Democratico della Sinistra, Democratici di Sinistra) "senza rispondere all'accorata lettera inviatagli, un anno fa, dal sindaco, ha incaricato una ditta di Firenze di consegnare 450 coperte. Gli altri 550 possono anche morire di freddo, chi se ne frega";

- la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini (Sinistra Ecologia Libertà) "ex portavoce dell'Alto commissariato per i rifugiati, come molti di loro", "da presidente della Camera qui non si è ancora vista".

E' la sinistra umanitaria, bellezza!

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